giovedì 29 aprile 2010

LA PILLOLA DEL GIORNO DOPO

Che cos'è la pillola del giorno dopo?
La pillola del giorno dopo (Pgd) è un farmaco utilizzato come metodo di contraccezione post-coitale (ossia per la contraccezione di emergenza) durante le 72 ore (3 giorni) successive a un rapporto sessuale. Benché siano disponibili diverse preparazioni, il principio attivo oggi maggiormente utilizzato è il progestinico Levonorgestrel, una sostanza presente anche in molte pillole contraccettive, impiegata però in un dosaggio 20-30 volte maggiore (750 microgrammi). Il Levonorgestrel agisce bloccando l'ovulazione. Secondo gli studi più recenti non ha effetti sull'impianto e non è quindi in alcun modo abortivo.
La pillola del giorno dopo, in quanto contraccettivo post-coitale, non va confusa con il Mifepristone, il farmaco per l'interruzione volontaria della gravidanza, noto come RU-486, dal quale si differenzia per principi attivi, tempi di assunzione e meccanismi di azione.
Efficacia

L'efficacia della pillola del giorno dopo dipende dalla tempestività con cui viene assunta dopo il rapporto sessuale a rischio. È dimostrato da uno studio dell'OMS su 5000 donne che il levonorgestrel assunto nei cinque giorni che seguono il rapporto a rischio diminuisce le probabilità di rimanere incinta dal 60% al 90%. In generale, l'assunzione del farmaco entro le prime 24 ore dal rapporto a rischio garantisce un'efficacia del 95% e scende fino ad annullarsi nelle 72 ore.
Laddove la pillola del giorno dopo venga assunta tardivamente, cioè a impianto dell'embrione umano nell'utero già avvenuto, essa non influisce in alcun modo sulla successiva gravidanza; per il suo meccanismo di funzionamento, tuttavia, la sua assunzione è controindicata nelle donne che hanno già fattori di rischio elevati per gravidanze di tipo extrauterino.
A causa della maggiore possibilità di rischio di gravidanza rispetto agli altri contraccettivi, la contraccezione di emergenza è destinata esclusivamente a casi urgenti e non è raccomandata come metodo di contraccezione regolare. Inoltre, il ricorso frequente a questo farmaco comporta un aumento dei suoi effetti collaterali, in particolare per quanto riguarda la regolarità del ciclo mestruale. Ad ogni modo, l'utilizzo ripetuto non presenta rischi conosciuti per la salute.
In alcuni casi è causa di modesti effetti collaterali come nausea, vomito, perdite ematiche, astenia, cefalea, ecc.
N.B.

-L'USO DELLA PILLOLA DEL GIORNO DOPO POTREBBE EVITARE IL 95% DEGLI ABORTI.
-E' NECESSARIO RIVOLGERSI SUBITO AD UN MEDICO (DI FAMIGLIA, DEL CONSULTORIO O DEL PRONTO SOCCORSO) PER LA PRESCRIZIONE DEL NORLEVO O LEVONELLE. (2 COMPRESSE SUBITO IN UNICA DOSE)
-MEGLIO FARSELA PRESCRIVERE IN ANTICIPO DAL PROPRIO MEDICO E TENERLA A DISPOSIZIONE IN CASO DI NECESSITA'. (ROTTURA DI UN PROFILATTICO, DIMENTICANZA DI PILLOLA CONTRACCETTIVA).
-L'EFFICACIA E' MAGGIORE SE PRESA SUBITO DOPO IL RAPPORTO A RISCHIO.

Inoltre ricordiamo bene che QUALSIASI MEDICO (anche non ginecologo) può prescrivere la pgd. Nel caso specifico, non trattandosi di interruzione di gravidanza, il medico non può fare obiezione di coscienza. Quindi potete pretendere la ricetta. In caso contrario chiedete il nominativo del medico e denunciatelo!

link utile: www.pilloladelgiornodopo.it

1 commento:

  1. Questa è una cosa che ho sempre ribadito e che ancora la maggior parte delle persone non comprende la differenza di questi due medicinali.

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